Concorso per 2300 Allievi Carabinieri: in arrivo il bando

Chiusa la procedura per il reclutamento di 1598 allievi carabinieri, è ormai in dirittura d’arrivo un nuovo concorso per quanti vogliono entrare nell’Arma.

Sarà pubblicato nei prossimi giorni un concorso per più di 2300 Allievi Carabinieri effettivi, di cui circa 1300 riservati ai VFP1, 500 ai VFP4 e 400 riservati ai civili.

Requisiti di ammissione

Possono partecipare al concorso i candidati in possesso dei seguenti requisiti specifici (oltre ai requisiti generici per l’accesso ai concorsi militari indicati nel bando):

  • per i vfp1 in servizio da almeno 7 mesi alla data di scadenza del bando:
    non aver superato i 28 anni; non aver presentato nel 2018 domanda ad altri concorsi per le carriere iniziali delle forze di Polizia ad ordinamento Civile e Militare, titolo di studio:  licenza media
  • per i vfp1 in congedo e vfp4 in congedo e in servizio:
    non aver superato i 28 anni; non aver presentato nel 2018 domanda ad altri concorsi per le carriere iniziali delle forze di Polizia ad ordinamento Civile e Militare, titolo di studio:  licenza media;
  • per i civili:
    avere un’età compresa fra i 17 e i 26 anni (28 se hanno già prestato servizio militare); titolo di studio: diploma di maturità.

Domande di partecipazione

La domanda di partecipazione al concorso andrà inviata nel termine di scadenza di scadenza indicato dal bando, e dovrà essere compilata esclusivamente online, seguendo la procedura indicata nel sito dell’Arma.

Prove d’esame

Il concorso quasi sicuramente si articolerà nelle seguenti prove:

  • prova scritta di selezione, della durata di 60 minuti consistente in non più di 100 quesiti a risposta multipla su argomenti di cultura generale, storia dell’Arma, capacità verbale, comprensione di un testo e logica deduttiva (ragionamento numerico e verbale), conoscenze informatiche e linguistiche, lingua straniera a scelta (tra il francese, l’inglese, lo spagnolo e il tedesco).
  • prove di efficienza fisica;
  • accertamenti sanitari, per il riconoscimento dell’idoneità psicofisica;
  • accertamenti attitudinali;
  • valutazione dei titoli.

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